Da maggio 2022 fino alla fine di settembre 2022 è possibile presentare la dichiarazione dei redditi relativa a tutti i redditi percepiti nel corso del 2021. La presentazione di questa comunicazione è obbligatoria per legge, per tutti i lavoratori e i pensionati italiani, anche se esistono alcune eccezioni che ne prevedono l’esclusione.
I lavoratori possono presentare questa dichiarazione principalmente attraverso il Modello 730/2022, per l’anno in corso. Tuttavia esiste anche il Modello Redditi Persone Fisiche, da utilizzare in tutti i casi in cui il 730 non si può usare, come per il lavoro di tipo autonomo e alcuni casi particolari.
Presentando anche la documentazione relativa ad una serie di spese sostenute lo scorso anno, è anche possibile ricevere importanti sconti sulle tasse, in particolare sull’IRPEF.
Dichiarazione Dei Redditi: Le Date Da Ricordare
E’ importante ricordare che la dichiarazione dei redditi va presentata in determinate circostanze, e seguendo alcune scadenze per il 2022. Per essere in regola con il fisco, vano presentati tutti i redditi ricevuti nel 2021, perché il Modello 730 fa sempre riferimento all’anno precedente.
Tra questi dati possono essere già registrati quelli relativi al lavoro svolto l’anno precedente, i dati dei familiari a carico, i dati relativi ad alcune spese effettuate e registrate tramite tessera sanitaria, le informazioni che riguardano eventuali sostegni economici ricevuti dall’INPS durante l’anno, le pensioni.
Le scadenze sono così programmate:
- Modello 730: scadenza presentazione il 30 settembre 2022;
- Modello Redditi Persone Fisiche: scadenza presentazione il 30 novembre 2022.
Informazioni Su Lavoro E Pensioni
Per poter presentare correttamente la dichiarazione dei redditi, sono necessari alcuni documenti, che vanno quindi conservati durante l’anno ed è necessario averli per fare la dichiarazione. Tra questi, è importante avere con sé tutti i documenti di identità del soggetto che comunica la dichiarazione dei redditi, oltre a quelli dei familiari eventualmente a carico fiscale.
Vanno poi conservati per essere presentati tutti i dati relativi al lavoro svolto nel 2021, in particolare la copia della dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (ovvero il 2020) se presente, e i documenti che riportano tutte le informazioni sul lavoro, in particolare:
- La Certificazione Unica che riporta le informazioni sul lavoro dipendente o sulla pensione: questo documento viene garantito da datore di lavoro o dall’INPS, che provvede ad inviarlo prima del periodo necessario per dichiarare i redditi. Se questo documento non è arrivato, si consiglia di chiederlo al proprio datore di lavoro, o all’INPS se necessario. Nel caso di familiari a carico vanno riportati anche i dati sul lavoro svolto da questi componenti del nucleo famigliare;
- Documento relativo al contratto di lavoro in essere, in cui sono riportati tutti i dati del datore di lavoro per cui si è svolta una prestazione lavorativa e i redditi percepiti nel 2021;
- Pensioni ricevute nel 2021;
- Documenti sanitari che attestano la presenza di eventuali patologie per cui si ha diritto ad un sostegno di sanità pubblica;
- Modello 730 relativo al 2021, o Modello Redditi PF del 2021.
Questi sono tutti i documenti da conservare e presentare in sede di dichiarazione dei redditi, che attestano quali sono i redditi derivati dallo svolgimento di uno o più lavori. Questi documenti vanno presentati anche per tutti i familiari a carico conviventi.
Informazioni Su Terreni, Immobili E Fabbricati
Oltre ai documenti che riguardano il lavoro svolto nel 2021, è necessario presentare, per comunicare la dichiarazione dei redditi, tutte le informazioni sui possedimenti immobiliari, ovvero su terreni, fabbricati e immobili posseduti.
Per questa presentazione sono necessari dati come le visure catastali di terreni e fabbricati, anche in caso di variazioni, atti del notaio che riportano le informazioni su eventuali proprietà acquistate, ereditate o su cui si possiede un diritto.
In questa categoria rientrano anche tutte le informazioni che attestano la sussistenza di contratti di affitto per immobili di proprietà, quindi è opportuno conservare la documentazione sui contratti di locazione, anche con cedolare secca. In questi casi, e anche per immobili posti in affitto per brevi periodi con finalità turistiche, è necessario conservare e presentare il Modello CU 2021 e 2022.
Altri Redditi Percepiti Nel 2021
Oltre ai dati visti sopra, è necessario presentare anche tutte le informazioni che riguardano eventuali altri redditi percepiti nel 2021, attraverso opportuna documentazione, in particolare:
- Certificazione Unica che attesta non solamente il lavoro dipendente, ma anche eventuali trattamenti di integrazione salariale, disoccupazione, indennità per maternità, malattia, compensi per lavoro a collaborazione coordinata continuativa;
- Eventuali documenti che riportano le informazioni sulle pensioni percepite dall’estero nel 2021;
- Assegni periodici ricevuti dal coniuge separato o divorziato;
- Indennità di diverso tipo: per le funzioni pubbliche, per cariche elettive;
- Utili derivati dalle società e similari;
- Redditi derivati da attività autonome senza Partita IVA;
- Borse di studio, compensi per attività sportive;
- Plusvalenze derivate da partecipazioni societarie;
Per poter presentare correttamente queste informazioni è necessario conservare tutta la documentazione o richiederla al momento della presentazione della domanda.
Documenti Da Conservare Per Chiedere Le Agevolazioni Fiscali
Un altro aspetto da considerare è che tramite la dichiarazione dei redditi con il Modello 730 è possibile richiedere particolari agevolazioni fiscali sulle spese sostenute nel 2021, e poter detrarre una percentuale di queste spese dalle imposte IRPEF.
Per poter richiedere queste agevolazioni tuttavia è necessario aver conservato tutti gli scontrini, le fatture e tutto ciò che può attestare l’effettiva spesa sostenuta per determinati tipi di prodotti o servizi. Nel 2022 non è più possibile chiedere le agevolazioni fiscali su queste spese per pagamenti effettuati in contanti: è importante ricordare questo fattore per non perdere le agevolazioni che spettano. Per tutte le spese è obbligatorio pagare tramite strumenti elettronici o comunque tracciabili, come il bancomat.
L’unica eccezione riguarda le spese sanitarie: è ancora possibile presentare gli scontrini relativi all’acquisto di farmaci o per le visite mediche se pagate in contanti. Per compilare il Modello 730 e chiedere le agevolazioni fiscali è indispensabile conservare tutto ciò che è inerente a queste spese:
- Spese sanitarie: visite mediche, acquisto di farmaci, visite specialistiche, interventi chirurgici, assistenza a soggetti portatori di disabilità, assistenza riabilitativa e infermieristica, spese mediche sostenute presso una casa di riposo, spese per veicoli per portatori di disabilità;
- Spese per l’acquisto di un immobile da destinare a prima casa: si tratta degli interessi passivi dei mutui, nel caso di acquisto di una casa destinata a prima abitazione. Vanno conservati tutti i documenti per le spese per il notaio, per l’apertura del mutuo, le spese di intermediazione immobiliare;
- Spese per la ristrutturazione di un immobile di proprietà, in base ai bonus e alle agevolazioni fiscali introdotte dallo stato, come il Superbonus;
- Premi assicurativi;
- Spese sostenute per il pagamento dell’asilo nido dei figli, per la scuola di infanzia, fino all’università e ai conservatori di musica;
- Spese per il trasporto pubblico, sostenute per l’acquisto di abbonamenti;
- Fatture relative a spese funebri;
- Spese per l’iscrizione dei figli ad associazioni sportive;
- Spese universitarie degli studenti fuori sede, e spese relative all’affitto;
- Spese per le erogazioni liberali, anche verso enti e partiti politici;
- Spese veterinarie;
Conservare tutta la documentazione è fondamentale per poter ricevere le agevolazioni fiscali, per cui è possibile anche ricevere un credito direttamente in busta paga o con la pensione.
Restiamo a disposizione per informazioni, chiarimenti e assistenza.
Cordiali saluti
Studio Frisacco