Una quota pari a 200 milioni di euro delle disponibilità del fondo rotativo destinato alla concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle imprese esportatrici (cd. Fondo 394) potrà essere utilizzata per concedere finanziamenti agevolati alle imprese che intendono effettuare investimenti in America Centrale o meridionale, oppure che sono lì presenti o vi esportano o vi si approvvigionano. Rientrano tra i soggetti interessati anche le imprese stabilmente fornitrici.

Il Fondo 394, istituito presso il Mediocredito centrale, è destinato alla concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle imprese esportatrici a fronte di programmi di penetrazione commerciale in Paesi extraeuropei e a fronte di attività relative alla promozione commerciale all’estero del settore turistico. La misura è destinata i sostenere investimenti produttivi o commerciali, investimenti per il rafforzamento patrimoniale, nonché investimenti nei settori tecnologici, digitali, dell’ecologia e della formazione.

Ammesso anche il cofinanziamento a fondo perduto da parte del Fondo per la promozione integrata fino al 10% dei finanziamenti concessi dal Fondo 394. E’ richiesto il rispetto dei requisiti indicati dal Comitato agevolazioni del Mediocredito centrale (comma 463) quanto all’importo degli investimenti.

Nel rispetto della quota minima stabilita possono accedere ai finanziamenti agevolati le imprese con sede legale in Italia, che:
• presentano un piano di investimenti nell’America centrale o meridionale;
• hanno realizzato un fatturato estero non inferiore alla quota minima e sono stabilmente presenti sul mercato dell’America centrale o meridionale oppure hanno realizzato esportazioni o importazioni dai mercati dell’America centrale in misura non inferiore ai valori stabiliti;
• sono parte di una filiera produttiva a vocazione esportatrice il cui fatturato, in misura non inferiore al valore stabilito, deriva da comprovate operazioni di fornitura a beneficio di imprese che sono stabilmente presenti sul mercato in America centrale o meridionale, hanno realizzato esportazioni verso i mercati in misura non inferiore ai valori stabiliti.
Possibile chiedere l’esenzione dalla prestazione della garanzia per le domande di finanziamento agevolato presentate fino al 31 dicembre 2026 (comma 446).

Per le imprese localizzate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna, i cofinanziamenti a fondo perduto consentiti a valere sul Fondo per la promozione integrata sono concessi, per una quota fino al 20% dei finanziamenti concessi dal Fondo rotativo 394, (comma 467). Si prevede poi (comma 468) un ampliamento della possibilità di accedere ai finanziamenti del Fondo anche per le imprese che intendono effettuare investimenti in Africa, e non solo a quelle che sono già stabilmente presenti, esportano o si approvvigionano nel continente africano, ovvero che sono stabilmente fornitrici di queste. Anche in questo caso la cifra dedicata è pari a 200 milioni di euro e le imprese dovranno presentare un piano di investimenti in Africa secondo termini e modalità stabiliti con la deliberazione del Comitato agevolazioni .

Con il 2025 entrano in vigore anche nuove disposizioni ad hoc per le imprese a forte consumo di energia elettrica o che hanno intrapreso comprovati percorsi certificati di efficientamento energetico (comma 469). Per questi soggetti, infatti, per le domande di finanziamento agevolato a valere sul Fondo 394 a sostegno delle iniziative volte alla transizione digitale o ecologica presentate fino al 31 dicembre 2026 è prevista l’esenzione dalla prestazione della garanzia ed è è ammesso il cofinanziamento a fondo perduto da parte del Fondo per la promozione integrata fino al 10% dei finanziamenti concessi dal Fondo 394.

Lo studio resta a disposizione per approfondimenti, chiarimenti ed assistenza.

Di DOTT. MATTEO FRISACCO

Dottore Commercialista e Revisore Legale dei Conti, Membro effettivo del Collegio Sindacale, Revisore Legale dei conti, Curatore Fallimentare, Iscritto nell'Elenco dei Revisori degli Enti Locali, Consulente nella gestione dei rapporti di lavoro legge 12/1979, Iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Treviso, Iscritto al Registro Nazionale dei Revisori Legali.

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