È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 73 del 28.03.2022 la L. 25/2022, di conversione del Decreto Sostegni-ter (D.L. 4/2022). Di seguito si richiamano le principali novità fiscali introdotte.
Marchi e avviamento: eliminazione dal bilancio degli effetti della rivalutazione
La Legge di bilancio 2022, nel prevedere l’ammortamento dei marchi e dell’avviamento rivalutati in 50 anni, aveva previsto la possibilità di revocare, anche parzialmente, l’applicazione della disciplina fiscale e chiedere a rimborso o compensare le imposte sostitutive versate. La Legge di conversione del Sostegni-ter interviene nuovamente sul punto, prevedendo la possibilità, per gli stessi soggetti, di eliminare anche dal bilancio gli effetti della rivalutazione. Nelle note al bilancio deve essere fornita adeguata informativa circa gli effetti prodotti dall’esercizio della revoca.
Sospensione degli ammortamenti:
La possibilità di sospendere gli ammortamenti in bilancio è estesa agli esercizi in corso al 31 dicembre 2021 e al 31 dicembre 2022 (quindi, per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, al 2021 e al 2022).
Rimessione in termini per la Rottamazione-ter e Saldo e stralcio:
Il versamento delle rate della Rottamazione-ter e del Saldo e stralcio è considerato tempestivo se effettuato: a) entro il 30 aprile 2022, relativamente alle rate in scadenza nell’anno 2020; b) entro il 31 luglio 2022, relativamente alle rate in scadenza nell’anno 2021; c) entro il 30 novembre 2022, relativamente alle rate in scadenza nell’anno 2022. Sono estinte le procedure esecutive eventualmente avviate per effetto dell’inutile decorso dei termini previgenti. Restano invece in ogni caso definitivamente acquisite e non sono rimborsabili le somme già versate.
Contributo a fondo perduto per le imprese turistiche e unità abitative mobili:
Ai fini del riconoscimento degli incentivi previsti a favore delle imprese turisti che di cui all’articolo 1 D.L. 152/2021, tra gli interventi agevolati vengono ricomprese anche le installazioni di unità abitative mobili con meccanismi di rotazione in funzione, e loro pertinenze e accessori, che siano collocate, anche in via continuativa, in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, che non posseggano alcun collegamento di natura permanente al terreno e presentino le caratteristiche dimensionali e tecnico-costruttive previste dalle normative regionali di settore ove esistenti.
Credito d’imposta locazioni 2022 anche per i gestori di piscine:
Il credito d’imposta previsto, in relazione ai canoni versati con riferimento ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022, a favore delle imprese del settore turistico è riconosciuto anche alle imprese dei settori di cui al codice Ateco 93.11.20 – Gestione di piscine.
Disciplina in materia di cessione del credito e sconto in fattura:
La Legge di conversione recepisce le novità introdotte dal D.L. 13/2022, che viene contestualmente abrogato. Per approfondimenti si rinvia al precedente contributo “Il decreto del Governo “riattiva” il mercato secondario dei crediti fiscali”. Slitta inoltre al 29 aprile 2022 il termine previsto per la trasmissione, all’Agenzia delle entrate della comunicazione dell’opzione per la cessione del credito o lo sconto in fattura che deve essere presentata dai beneficiari delle detrazioni per interventi di recupero del patrimonio edilizio, di efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine di ricarica, superbonus 110% per le spese sostenute nel 2021 e per le rate residue delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020.
Restiamo a disposizione per informazioni, chiarimenti e assistenza.
Cordiali saluti
Studio Frisacco