L’agenzia delle Entrate ha previsto un contributo pari al 50% (fino a un massimo di 250 euro ) per chi acquista un nuovo apparecchio di ultima generazione, necessario per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri.

Il provvedimento n. 49842/2019 delle Entrate detta le istruzioni per ottenere l’agevolazione, che viene concessa come credito d’imposta utilizzabile in compensazione tramite il modello F24, a partire dalla prima liquidazione periodica dell’Iva successiva al mese in cui è stata registrata la fattura di acquisto ed è stato pagato, con modalità tracciabile, il corrispettivo.

Il bonus spetta anche a chi “adatta” un vecchio registratore di cassa: in questo caso, però, l’incentivo si limita a 50 euro.

Cambiare o adeguare le casse dei negozi è necessario perché dal 1° gennaio 2020 chi effettua commercio al dettaglio dovrà memorizzare e trasmettere telematicamente alle Entrate i dati dei corrispettivi giornalieri. Questa data è però anticipata al 1° luglio 2019 per gli esercenti con un volume d’affari superiore a 400 mila euro.

Il bonus spetta solo a chi sostiene la spesa per l’acquisto o la modifica negli anni 2019 e 2020, e il credito deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi dell’anno d’imposta in cui è stata sostenuta la spesa e nella dichiarazione degli anni d’imposta successivi, fino a quando se ne conclude l’utilizzo.

Lo studio resta a disposizione per chiarimenti ed assistenza.

Tratto da Il Sole24ore.

Di DOTT. MATTEO FRISACCO

Dottore Commercialista e Revisore Legale dei Conti, Membro effettivo del Collegio Sindacale, Revisore Legale dei conti, Curatore Fallimentare, Iscritto nell'Elenco dei Revisori degli Enti Locali, Consulente nella gestione dei rapporti di lavoro legge 12/1979, Iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Treviso, Iscritto al Registro Nazionale dei Revisori Legali.

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