L’obbligo di dotarsi di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili e la polizza D&O (Directors & Officers) sono oggi strettamente collegati, soprattutto dopo le modifiche al Codice della Crisi d’Impresa introdotte dal D.Lgs. 14/2019 (e successive integrazioni).


⚖️ 1. Obbligo legale degli “adeguati assetti”

Dal 2022, tutte le società di capitali (Srl e Spa) hanno l’obbligo di:

“Adottare un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa.”

Riferimenti normativi:

  • Art. 2086, comma 2, c.c.
  • Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (CCII)

Questo significa che gli amministratori sono personalmente responsabili se la società non è strutturata in modo da:

  • Monitorare l’equilibrio economico-finanziario
  • Prevenire situazioni di crisi
  • Rilevare tempestivamente segnali di squilibrio

⚠️ 2. Responsabilità degli amministratori

Se la società entra in crisi o fallisce, gli amministratori possono essere ritenuti responsabili per:

  • Omesso controllo dell’equilibrio finanziario
  • Inadeguatezza dell’organizzazione
  • Ritardata adozione di misure preventive (es. piano di risanamento, composizione negoziata)

In questi casi, possono essere chiamati a rispondere con il loro patrimonio personale.


🛡️ 3. Come interviene la polizza D&O

La polizza D&O:

  • Copre i costi legali di difesa in procedimenti civili, penali e amministrativi
  • Rimborsa eventuali risarcimenti per danni patrimoniali subiti da terzi (creditori, soci, curatori fallimentari)
  • Può includere estensioni per:
    • Violazione degli obblighi di adeguati assetti
    • Responsabilità post-incarico (es. per ex amministratori)
    • Procedure concorsuali e insolvenze

📝 Esempio pratico

Un amministratore non adotta strumenti per monitorare la liquidità aziendale. L’impresa entra in crisi e ritarda la richiesta di composizione negoziata. Il curatore lo cita in giudizio per omesso controllo e aggravamento del dissesto
La polizza D&O può coprire:

  • Spese legali per la difesa
  • Danni da responsabilità personale (entro i limiti previsti)

Cosa valutare in una D&O in ottica “adeguati assetti”

  • Inclusione esplicita della responsabilità per omesso adeguamento
  • Estensione per procedure concorsuali
  • Copertura anche per ex amministratori
  • Retroattività (importante se la causa nasce da fatti precedenti la stipula)

📌 Conclusione

La D&O non sostituisce gli adeguati assetti, ma è un valido strumento di tutela per proteggere il patrimonio personale degli amministratori in caso di responsabilità.
Diventa ancora più importante oggi, con l’aumento dei controlli e delle responsabilità collegate alla gestione della crisi d’impresa.

Contattaci per predisporre una checklist degli gli adeguati assetti per la tua azienda ed approfondire le clausole specifiche della polizza D&O con i nostri partner.

Lo studio resta a disposizione per chiarimenti ed assistenza.

Di DOTT. MATTEO FRISACCO

Dottore Commercialista e Revisore Legale dei Conti, Membro effettivo del Collegio Sindacale, Revisore Legale dei conti, Curatore Fallimentare, Iscritto nell'Elenco dei Revisori degli Enti Locali, Consulente nella gestione dei rapporti di lavoro legge 12/1979, Iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Treviso, Iscritto al Registro Nazionale dei Revisori Legali.

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